E-learning e didattica a distanza

La formazione online è ormai diventata una vera e propria prassi. Nonostante esistessero già corsi erogati a distanza nelle università telematiche, la situazione degli ultimi mesi causata dalla pandemia da Coronavirus non ha fatto altro che ampliare l’uso della tecnologia e di internet nell’ambito dell’apprendimento. Google Classroom, Meet, Zoom o Moodle: moltissime sono le piattaforme o le applicazioni per studenti e docenti messe a punto per l’apprendimento digitale o e-learning.

Questa modalità si è rivelata preziosa per poter portare avanti, nel modo più normale possibile in una situazione di emergenza mondiale, l’attività didattica di milioni di studenti, consentendo loro di interagire direttamente con i docenti, accedere ad ulteriori risorse, servizi e materiali.

L’ e-learning offre notevoli vantaggi e può essere:

• asincrono: quando le lezioni sono registrate e reperibili in qualsiasi momento così come i materiali oggetto di studio ed altri contenuti;
• sincrono: quindi in diretta live e con chat opzionali, il che favorisce l’interazione e il confronto con il docente e gli altri studenti soprattuto in caso di esercitazioni.

Sebbene da una parte permetta di seguire le lezioni a distanza rivelandosi utile anche per studenti lavoratori, dall’altra riduce i rapporti e il contatto sociale con le altre persone, limitando ad una sfera virtuale anche quello che è sempre stato il luogo di incontro per eccellenza.

GLI ELEMENTI ESSENZIALI DELL’APPRENDIMENTO ONLINE

Al fine di garantire un ottimo insegnamento, i sistemi di e-learning devono prevedere alcuni elementi essenziali:

• l’utilizzo delle connessione in rete per la fruizione delle lezioni e dei materiali caricati online nonché della piattaforma didattica di riferimento;
• l’impiego del personal computer (ma anche dispositivi mobili come smartphone o tablet) come strumento principale per la partecipazione al percorso di apprendimento;
• l’indipendenza del percorso didattico da vincoli di presenza fisica o di orario specifico;
• il monitoraggio continuo del livello di apprendimento attraverso valutazioni o autovalutazioni.

L’apprendimento online già largamente diffuso è destinato a svilupparsi ulteriormente. Come saranno le scuole o le università tra dieci anni?